Sono un’artista generalista, vivo ed esprimo nel mezzo più appropriato al momento.
La macchina fotografica è stata la mia prima amica, con essa ho imparato a rimanere nella realtà e a guardare il mondo. Poi ho incontrato il teatro, che mi ha dato consapevolezza del mio corpo. E la scrittura, che è sempre stata lì, non ricordo un inizio.
Dal 1990 studio e lavoro sul corpo dell’attore-performer. In continua comunicazione tra performance e media diversi, la creazione è una composizione di corpo, video, musica, fotografia e oggetti che insieme raccontano una storia.
Ad oggi ho prodotto opere come regista e sceneggiatrice e ho partecipato a diverse collaborazioni teatrali e cinematografiche. Espongo a livello nazionale e internazionale in festival, gallerie e musei.
Premio:
Menzione Speciale Drammaturgia Teatro Totale con La figlia dell’acqua 2004
Residenze:
Centro Jerzi Grotowski Pontedera Italia
Museo El estruch Sabadell Es
Guimaraes Supporto residenza artistica: Academia de Bailado de Guimarães, Os 20 Arautos
Vic// Aveiro Arts House
Pubblicazioni:
Il corpo solitario L’autoscatto nella fotografia contemporanea Vol. II pag. 320, Giorgio Bonomi Ed. Rubettino.
La figlia dell’acqua Hystrio magazine Gen-Mar 2004
Acquisizioni museali:
Bin – progetto ciò che resta Archivio dell’autoritratto fotografico, Musinf Senigallia (Museo d’arte moderna dell’informazione e della fotografia
I’M – 55 BPM video intervista al progetto Departament de egualtat e nueva ciudadania Sabadel Es






















